Soave DOC Otto 2021, Graziano Prà
Dal Veneto una garganega dal lungo potenziale di invecchiamento
Quaranta ettari vitati nell’area del Soave, oltre a nove in Valpolicella, sono il patrimonio di Graziano Prà, un viticoltore appassionato che ha fatto del rispetto dell’ambiente e della dignità dei lavoratori la sua filosofia aziendale.
Sperimentatore e precursore di tante scelte in cantina, dall’annata 2022 ha deciso di imbottigliare tutti i suoi vini con tappo a vite convinto, e i fatti gli rendono ragione, che sia la migliore tappatura possibile.
Otto è l’espressione più classica del Soave di Graziano Prà. È realizzato con uve garganega al 100% coltivate tra i 150 e i 250 m s.l.m. su terreno vulcanico.
Di colore vivacissimo seppure nella sua delicatezza, sprigiona al naso immediati profumi fruttati e agrumati insieme a sentori floreali. La bocca è immediatamente colpita dalle note agrumate. Segue una ottima mineralità e sapidità. Buona la persistenza gustativa anche grazie alla leggera presenza di anidride carbonica che sorregge la beva e ne garantisce maggiore spinta anche in funzione del lungo potenziale di tenuta in bottiglia.
Un ottimo vino da aperitivo che possiamo immaginare abbinato a un tagliere di formaggi e salumi.
Soave DOC Otto 2021, Graziano Prà
Vino
Otto
Cantina
Graziano Prà
Annata
2021
Denominazione
Soave DOC
Vitigno
Garganega
Tipologia
Bianco
Località
Italia
Tenore Alcolico
12
Abbinamento
Aperitivo, Antipasto
Caratteristiche
Vino Smart, Ottimo rapporto qualità/prezzo, Sostenibile
Capacità di Invecchiamento
Ottimo anche fra qualche anno
Occasioni
Da aperitivo
Fascia prezzo
10€ - 20€
Data degustazione
settembre
2022
Note