Un'esperienza unica nel Piemonte alternativo del vino bianco.
Un edificio colonico del ‘700, la moltitudine dei vigneti di Monterotondo nel Gavi, la natura, il profumo delle erbe aromatiche, la pace e il silenzio: ecco la ricetta del Villa Sparina Resort.
La storia di questo complesso, in cui trovano spazio sia l’hotel che l’azienda vinicola, ha inizio negli anni ’70 quando Mario Moccagatta e la moglie Bruna acquistano la tenuta. Ad oggi è ancora la famiglia a gestire con passione e amore l’attività.
Villa Sparina è tra i più noti produttori dell’area. Lo stesso successo è stato conquistato dalla nuova generazione, Stefano, Tiziana e Massimo, che ha scommesso, vincendo, sulle potenzialità alberghiere del Resort: così come è accaduto a Mario in quei primi anni ’70 è facile innamorarsi di questo magico luogo e delle sue morbide colline.
La struttura ha subito una ristrutturazione ed un ampliamento nel 2020. Le 33 camere hanno avuto un parziale rinnovamento dei bagni e dell’arredo: cura dei dettagli, tessuti e colori avvolgenti vi accoglieranno per un soggiorno che unisce sapore antico e gusto contemporaneo. A disposizione degli ospiti una piscina immersa nel verde da raggiungere con una passeggiata tra le viti.
Se decidete di cenare al ristorante La Gallina, ricavato nell’affascinante vecchio granaio, potrete gustare i piatti dello Chef Thomas Papa, nominato nel 2019 dalla Guida dell’Espresso tra i “migliori Chef del Piemonte”: il territorio è protagonista, ravvivato da tecnica e voglia di sperimentare.
Molte sono le esperienze che gli appassionati di vino potranno vivere soggiornando a Villa Sparina. Per i più goderecci una visita alle cantine settecentesche seguita da degustazione, magari davanti al magnifico camino del salone; per i più esperti “un giorno da vignaioli” durante il quale addentrarsi con un esperto agronomo nelle vigne per seguire le operazioni che la stagione richiede; per i più sportivi una pedalata tra i filari. E ancora si possono organizzare corsi di cucina o passeggiate con una guida naturalistica alla raccolta delle erbe spontanee che sorgono nei dintorni.
Qualunque sia la scelta al rientro troverete ad aspettarvi il magnifico giardino-orto dove degustare un buon bicchiere di vino bianco Gavi con la vista delle colline vitate al tramonto!
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