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Rosso Morellino: il 9 maggio a Scansano si celebra il vino simbolo della Maremma

L’appuntamento organizzato dal Consorzio di Tutela torna in presenza con oltre 40 produttori.

Mancano ormai pochi giorni a Rosso Morellino, che dopo l’edizione on line dello scorso anno, ritornerà in presenza il 9 maggio a Scansano, al teatro Castagnoli e nelle adiacenti ex scuole elementari. 

Il Morellino di Scansano piace sempre di più, in Italia e all’Estero e i numeri degli ultimi anni parlano di un cambio di passo che vede sempre di più al centro il territorio della denominazione.  

I colori e le tipicità del Sangiovese di Maremma torneranno quindi finalmente al centro dell’appuntamento che vedrà il Consorzio e i suoi produttori incontrare operatori del settore, stampa specializzata e winelover per far assaggiare le differenti interpretazioni di Morellino di Scansano e raccontare i progetti e le attività future del distretto produttivo.  

I numeri confermano la crescita della denominazione e quel cambio di passo che vede sempre di più il Morellino di Scansano al centro delle scelte dei consumatori. Nel 2021 sono state infatti prodotte 9,2 milioni di bottiglie con la fascetta DOCG, circa il 7% in più rispetto al 2019, per un giro d’affari che vale 51 milioni di euro, di cui il 20% quota export. Tutto questo è il frutto di un lavoro di squadra, che in questi anni ha visto il Consorzio di Tutela giocare un ruolo da protagonista nel costruire un progetto che potesse donare il meritato riconoscimento a uno dei frutti più celebri del territorio compreso tra l’Ombrone e l’Albegna.

“Finalmente ritorniamo a svolgere Rosso Morellino in presenza –  afferma Bernardo Guicciardini Calamai, presidente del Consorzio  – che ci consentirà di presentare il lavoro di una strategia che, con costanza e dedizione, ci ha permesso di ottenere risultati significativi, nonostante le limitazioni degli ultimi due anni. La nostra consapevolezza, oltre a numeri che sottolineano un forte interesse per i nostri vini, è quella di essere sempre di più una denominazione di riferimento della Toscana con una precisa identità. L’unicità e la bellezza incontaminata della Maremma - conclude Guicciardini Calamai – sono sempre di più valori aggiunti per la promozione del Morellino di Scansano e del territorio da cui è originato, come destinazione enoturistica di richiamo”. 

Ad inaugurare la manifestazione sarà il Talk “Morellino di Scansano: nuovi scenari per scoprire l’unicità del territorio” in programma alle 10 al Teatro Castagnoli. In questa circostanza, i rappresentanti della denominazione dialogheranno insieme ad alcuni ospiti, sulle opportunità derivanti dall’ulteriore crescita di notorietà del Morellino di Scansano. Questo momento istituzionale sarà l’occasione per rendere note le azioni che il Consorzio intende mettere in campo nel prossimo futuro per sviluppare una proposta enoturistica competitiva, legata sempre di più all’identità produttiva, storica e naturalistica di questo territorio.  A moderare il dibattito sarà Lorenzo Tersi (LT Wine & Food Advisory) che vedrà gli interventi di Bernardo Guicciardini Calamai (Presidente Consorzio Tutela Morellino di Scansano), Alessio Durazzi (Direttore Consorzio Tutela Morellino di Scansano), Claudio D'Onofrio, Giovanni Caruso e Fabio Mencarelli (dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, Università di Pisa) e Col. Cesare Antuofermo (Comandante provinciale della Guardia di Finanza).

Subito dopo, nelle vicine ex scuole elementari di Scansano entreranno in scena le differenti sfumature del Morellino di Scansano. Alle ore 11.30, al primo piano aprirà il grande banco d’assaggio, che vedrà i produttori raccontare agli appassionati le peculiarità del Morellino di Scansano. Mentre al piano terra si svolgeranno le due Masterclass condotte da Filippo Bartolotta, giornalista e designer di itinerari enoturistici, che condurrà i partecipanti in un percorso di degustazione alla scoperta dei paesaggi e della storia del Morellino di Scansano.

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