Crescono i riconoscimenti per i viticoltori PIWI che confermano la qualità dei vitigni resistenti
Nell'ultimo periodo abbiamo assistito ad un nuovo e sempre maggiore interesse per i vitigni PIWI, ovvero per quei vitigni che sono resistenti alle malattie fungine. Sebbene la gran parte di essi sia stata realizzata nella secondo metà del secolo scorso in Germania, è ora che iniziano a essere impiantati e a riscuotere sempre maggiore successo.
Concorsi e guide attribuiscono sempre con maggiore frequenza importanti riconoscimenti ai vini da vitigni PIWI prodotti in Italia.
PIWI Wine Award International
Lo scorso mese sono stati resi noti i risultati del concorso PIWI Wine Award International indetto da Wine System – Trust your Senses. Al challange hanno partecipato 272 vini provenienti da 14 paesi differenti.
I vini italiani hanno riscosso un grande successo tanto da guadagnare ben 6 medaglie Gran Gold, 22 medaglie Gold e 12 medaglie Argento.
Hanno ottenuto il massimo riconoscimento:
Per la categoria Vino rossi 97 punti, Cantina Terre di Ger, Caliere Rosso 2020 - vitigni Merlot Kanthus, Merlot Khorus
Per la categoria Vini bianchi 96 punti, Cantina Roeno, Repanda 2021 – vitigno Solaris
Per la categoria Qvevri 96 punti, Giannitessari, Rebellis 2020 – vitigno Solaris 96 punti, Nove Lune, Rukh 2021 – vitigni Johanniter, Bronner
Per la categoria Spumante 97 punti, Cantina Colli del Soligo, Spumante Brut Nature – vitigno Johanniter
Fondazione Edmund Mach
Con lo scopo di valorizzare e promuovere la conoscenza delle varietà PIWI attraverso un confronto tra vini prodotti da queste varietà, la Fondazione Edmund Mach ha organizzato la II° Rassegna con valutazione dei vini da uve PIWI.
Sono risultati vincitori:
Per la categoria Vini bianchi Terre di Ger, Feltro Bianco 2021
Per la categoria Vini frizzanti Cantina Pizzolato, Hurrà 2021
Per la categoria Vini Spumanti metodo Charmat Le Carezze, Iris 2021
Per la categoria Vini Spumanti metodo Classico Cantina Pravis, Naran Pravis 2018
Per la categoria Vini Rossi Terre di Ger, Caliere Rosso 2020
Guida Bibenda 2023
Un altro importante riconoscimento è arrivato dalla Guida Bibenda 2023 che ha inserito un vino PIWI tra i migliori 10 d’Italia. Si tratta del Vin de la Neu 2020 di Nicola Biasi. (vedi la nostra degustazione dell’annata 2018 ). Un vino da uve Johanniter prodotto nella Val di Non a 1000 metri di altitudine. Il commento di Nicola Biasi lasci trasparire tutta il suo orgoglio per questo vino “Essere nei dieci migliori vini d’Italia all’ottava annata del Vin de la Neu è un sogno. Un sogno che dimostra che i vitigni resistenti e la Val di Non possono essere il presente e il futuro dei vini di qualità unita ad una concreta e reale sostenibilità”.
Unione Europea
Ma le buone notizie non si fermano qui. Recentemente l’Unione Europea ha formalmente dato il via libera all’utilizzo delle varietà resistenti nei vini a Denominazione di Origine. Questa novità, oltre che andare nella giusta direzione per rispondere ai cambiamenti climatici, contribuisce a ridurre l’impatto ambientale in quanto vengono in gran parte eliminati i trattamenti con la conseguente quasi eliminazione dell’uso dei trattori in vigneto evitando il compattamento del terreno e l’inquinamento da carburante.
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