I cinque step per un perfetto sabrage per un brindisi con il botto!
La tradizione, o forse l'arte, di sciabolare le bottiglie di Champagne nasce all'epoca napoleonica, quando la sciabola era l'arma più utilizzata dalla cavalleria. Pare che per festeggiare le vittorie brindassero a Champagne e per aprire le bottiglie usassero un accessorio di facile reperibilità, la sciabola, appunto: sabre in francese e da qui il termine sabrage. Ecco, in 5 mosse, come fare. Innanzitutto, condizione fondamentale è che la bottiglia di Champagne (oppure di un nostrano Metodo Classico) sia molto fredda, l’ideale sarebbe una temperatura tra i 3° C e i 6° C. Vi suggeriamo di immergerla nel cestello del ghiaccio a testa in giù proprio per tenere il collo della bottiglia a contatto con il ghiaccio.
Ecco le cinque fasi:
Rimuovete la capsula che ricopre il tappo
Allentate la gabbietta di metallo, senza rimuoverla. Spostatela leggermente verso l’alto, e richiudetela poco sotto il tappo, sul collare
Individuate il punto in cui la sciabola dovrà a colpire il collo della bottiglia. È quello in cui Il collare all’estremità della bottiglia incontra la parte più stretta del collo in corrispondenza con la giunzione verticale che unisce le due metà della bottiglia.
Tenete con la mano sinistra ben ferma la bottiglia utilizzando un tovagliolo a protezione della mano stessa; inclinate la bottiglia tra i 30 e i 40 gradi con il tappo rivolto verso l’alto. Assicuratevi di essere distanti da altre persone
Impugnate la sciabola (ne esistono di vari modelli e fattura) con la mano destra e con un lento ma deciso movimento sul collo della bottiglia assestate un colpo secco dal basso verso l’alto seguendo la linea di giunzione verticale delle due metà della bottiglia precedentemente individuata. Non occorre un colpo forte. Il tappo, con il collare della bottiglia, salterà quando colpirete con la sciabola il punto di rottura come precedentemente individuato.
Il gioco è fatto, la bottiglia di Champagne o di Spumante è aperta per un brindisi col botto!
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