Sono oltre 4 milioni i semi melliferi già donati da Eataly alle aree verdi di Torino, Milano, Roma, Genova, Piacenza e Pollenzo (Cn).
Eataly celebra il suo impegno per la salvaguardia della biodiversità in un weekend carico di significati importanti: venerdì 20 maggio si festeggia infatti la Giornata mondiale delle Api, mentre domenica 22 maggio sarà la Giornata mondiale della Biodiversità.
Dal 20 al 22 maggio EatalyTorino, Milano, Roma, Genova e Piacenza regaleranno, a chi acquista una bustina di semi Bee the Future a scelta, una paletta da giardinaggio personalizzata con grafica Bee the Future, per incentivare le persone a seminare sui balconi e terrazzi di casa i fiori amici delle api. L’iniziativa ha lo scopo di trasmettere il messaggio che salvaguardia delle api e tutela della biodiversità sono azioni che possono partire anche dal singolo individuo e che ognuno può fare la sua parte. Inoltre, dal 20 maggio in tutti gli Eataly arriverà anche una edizione limitata di Beeopak con la grafica di Bee the Future, la pellicola ecologica realizzata con cotone e cera d'api biologici, ideale per conservare il cibo fresco più a lungo rispettando l’ambiente.
Bee the Future, progetto nato nel 2018 con la collaborazione di Slow Food e Arcoiris, sta attraversando la seconda fase che si è posta l’obiettivo di donare, entro il 2023, 10 milioni di semi amici delle api a Enti, Comuni e associazioni impegnate nella cura del verde urbano e a chiunque voglia aderire al progetto e battersi per questa giusta causa. In questo primo anno sono stati donati oltre 4 milioni di semi destinati alle aree verdi di Milano, Torino, Roma, Piacenza, Genova e Pollenzo (Cn). Un piccolo gesto dal grande significato in difesa della biodiversità del Pianeta.
Passando dai campi agricoli alle città con l'obiettivo di tutelare l’ecosistema degli impollinatori negli spazi verdi urbani, i semi di Bee the Future sono già stati seminati in sei diverse città.
Eataly Torino Lingotto, dopo l’inaugurazione del 2021, prosegue le attività didattiche per i più piccoli nel vicino spazio del “Bee Garden, il Giardino del Rispetto”, un angolo verde completamente riqualificato, realizzato in collaborazione con Green Pea, e destinato alla biodiversità, dove trovare fiori e piante che contribuiscono alla salvaguardia degli insetti impollinatori. È stata inoltre realizzata un’area didattica per la semina e delle sedute a forma di celle esagonali per offrire un angolo di relax alla comunità del quartiere Lingotto. I semi di Bee the Future hanno poi arricchito l’“Or-TO urbano di Nizza Millefonti” e soprattutto hanno dato il via a una importante sinergia con gli Orti Metropolitani di Torino in collaborazione con Apes Apicoltura di Ariele Muzzarelli per la semina in altri sei orti della città: “Innesto”, “St’Orto”, “Barriera Rete Agro”, “Generali”, “Bunker” e “Raffinerie”.
A Pollenzo (Cn) è nata un’occasione unica frutto della collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche che ha portato alla semina di un orto sperimentale e di un orto didattico e all’organizzazione di attività con il coinvolgimento degli studenti dell’Università e delle scuole primarie di Pollenzo che parteciperanno alla costruzione di bug hotel mediante l’impiego di materiali di recupero. “Sensibilizzare le giovani generazioni sull'importanza della biodiversità è uno dei punti centrali delle attività educative svolte nell'orto di Pollenzo e nei corsi di agroecologia del nostro ateneo, così come sottolineare il ruolo fondamentale degli insetti impollinatori che svolgono un ruolo vitale di regolazione dell'ecosistema” ci ricorda Paola Migliorini, docente di Agroecologia UNISG e coordinatrice del progetto Orti Educativi a Pollenzo.
Eataly Milano Smeraldo ha lanciato una vera e propria chiamata alle armi ai responsabili dei circa 15 “Giardini Condivisi” della città per coinvolgerli nella semina. All’appello hanno risposto il “Giardino condiviso Lea Garofalo”, il “Giardino condiviso Via Scaldasole”, gli “Orti di Via Padova”, il “Giardino nascosto Elda Iannone", il “Giardino condiviso delle Culture", il “Giardino condiviso Terra Rinata”, il “Giardino condiviso via Cosenza/Bovisasca”, il “Giardino Bing Greco Pirelli” e il “Giardino Oreste del Buono”. Inoltre, fino al 2023, Eataly Smeraldo continuerà a curare le aiuole di Piazza XXV Aprile, già coltivate con una selezione di fiori e piante per la salvaguardia delle api.
Eataly Roma ha dato vita a una serie di iniziative tra cui quella con il Luneur Park: attraverso i semi Bee the Future verrà donata nuova vita all’area dello “Sferorto” all’interno del parco, creando un’oasi di rispetto dove sarà possibile organizzare attività didattiche con i visitatori del parco e raccontare il progetto di salvaguardia dei fiori amici delle api.
Anche Eataly Genova ha dato il suo contributo al progetto mediante un accordo stipulato con il Comune per piantare i semi nei giardini del Parco StoricoVilla Duchessa di Galliera a Voltri dove sarà possibile dar vita ad attività didattiche e informative sui temi della biodiversità.
Eataly Piacenza sta portando avanti delle iniziative di semina e biomonitoraggio all’interno del Parco della Cavallerizza.
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