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50 Sfumature di Pinot nero

La manifestazione coinvolgerà produttori italiani e internazionali, tutti accomunati dall’utilizzo del prestigioso vitigno.

Organizzata dal Movimento Turismo del Vino Lombardia, con Ferrarieventi, Cadisass, avrà luogo dal 5 al 7 ottobre la V edizione di “50 Sfumature di Pinot Noir”.

Saranno quasi cinquanta i punti di degustazione dislocati in tutta la città, davanti a negozi, bar e ristoranti, dove sarà possibile degustare vini di altrettante Cantine, ognuna caratterizzata dal proprio stile di produzione e dalle varie vinificazioni: rosso, bollicine, rosato e anche bianco!

Durante il fine settimana, la manifestazione sarà aperta a tutti: dalle 11,00 alle 20,00 il sabato e dalle 11.00 alle 19,00 la domenica, sarà possibile acquistare il Calice di “50 Sfumature di Pinot Noir” presso il Pinot Noir Point di piazza Duomo. Lunedì 7, invece, ci sarà un evento riservato ai professionisti del settore Ho.Re.Ca. che avrà luogo nei locali dell’Istituto Gallini, dalle 10.30 alle 16,00.

“Questa manifestazione, ha spiegato Carlo Pietrasanta, presidente Movimento Turismo del Vino Lombardia, vuole essere un omaggio al vitigno principe dell’Oltrepò Pavese, che con i suoi circa tremila ettari coltivati a Pinot Noir, è la terza zona europea per importanza, dopo Borgogna e Champagne: un primato importante, a livello italiano e internazionale, che fa di Voghera una delle Capitali mondiali del Pinot Noir. Ma non basta: saranno presenti cantine provenienti da varie zone della Francia (Borgogna, Champagne, Linguadoca, Alsazia), Slovenia, Nuova Zelanda e, per restare in Italia, ci saranno etichette di numerose regioni: Piemonte, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Umbria, Campania, Puglia e Sicilia oltre alla Lombardia, padrona di casa”.

"50 Sfumature di Pinot Noir", ha confermato Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Moda e Grandi Eventi di Regione Lombardia, non è semplicemente un evento enogastronomico, ma una vera e propria celebrazione del territorio lombardo, in particolare del Pavese, e di una delle sue eccellenze, il vino. L'Oltrepò Pavese, con le sue dolci colline, i borghi storici, i maestosi castelli e le antiche tradizioni, rappresenta una meta turistica di grande charme e autenticità, che questa iniziativa mette in risalto in modo unico. Le visite alle cantine, le degustazioni curate nei minimi dettagli e gli incontri con i produttori offrono ai visitatori una immersione completa nella cultura enologica locale, permettendo di scoprire la passione e la maestria che stanno dietro ogni bottiglia. È una esperienza sensoriale e culturale che racconta il territorio, dalle sue radici alla sua evoluzione”.

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